Triennale Design Museum con Flos presenta la prima grande mostra
antologica italiana dedicata a Gino Sarfatti, a cura di Marco Romanelli e
Sandra Severi Sarfatti, nella ricorrenza del centenario della sua
nascita.
Il lavoro di Sarfatti ha avuto un grande riscontro nell’ambito del
collezionismo internazionale, come dimostra il fatto che un’ampia
selezione delle opere in mostra provenga dalla collezione di Clémence e
Didier Krzentowski, della Galerie Kreo di Parigi, mentre in Italia è
rimasto, per molti motivi, in ombra.
Fra i prestatori spicca inoltre l’Archivio storico Flos che ha messo a disposizione un consistente corpus di opere.
La mostra offre l’occasione di consacrare a tutti gli effetti Gino
Sarfatti fra i Maestri del design italiano e internazionale nonché di
rileggerne l’opera pionieristica in uno dei settori più significativi
del progetto: l’illuminazione.
Nel corso di un’incessante attività, sviluppatasi dalla fine degli
anni trenta ai primi anni settanta, Gino Sarfatti ha ideato, con una
straordinaria carica innovativa, oltre 650 apparecchi luminosi,
organizzandone, tramite Arteluce, l’azienda da lui fondata, la
produzione e la distribuzione nei più importanti mercati internazionali.
Una vasta selezione di pezzi racconterà l’operato di Gino Sarfatti,
visualizzando il legame tra luce e spazio, da lui particolarmente
sentito, così come la sperimentazione e le invenzioni relative alle
nuove sorgenti luminose.
In occasione della mostra verrà presentato un catalogo, edito da
Corraini Edizioni, con testi di Silvana Annicchiarico, Pierluigi Cerri,
Manolo De Giorgi, Piero Gandini e Roberto Sarfatti.
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